Il presidente del Consiglio Mario Draghi ha firmato il nuovo Dpcm. Le misure entreranno in vigore sabato 6 marzo fino al 6 aprile 2021. Confermata Pasqua e Pasquetta blindate.
In base al nuovo Dpcm Draghi in tutte le zone è stato eliminato il divieto di asporto dopo le ore 18 per gli esercizi di commercio al dettaglio di bevande da non consumarsi sul posto. Nelle zone rosse saranno chiusi i servizi alla persona come parrucchieri, barbieri e centri estetici.
Nuovo Dpcm Draghi, Pasqua e Pasquetta blindate
C’è la firma di Mario Draghi sul nuovo Dpcm. Il ministro della Salute Roberto Speranza è preoccupato per le varianti che ormai sono diffuse in tutta Italia e che colpiscono anche i più giovani, soprattutto la variante inglese. Come già previsto, anche Pasqua e Pasquetta di quest’anno saranno blindate e come ha spiegato Speranza non sono previsti allentamenti:
Il governo da qui al 6 aprile valuterà l’evoluzione dell’epidemia e valuterà come eventualmente adeguare le misure nel tempo. Al momento però le misure riguardano anche Pasqua e Pasquetta.
Si istituisce un tavolo permanente presso il Ministero della salute, con i rappresentanti delle regioni interessate, del Comitato tecnico-scientifico e dell’Istituto superiore di sanità, per monitorare gli effetti delle misure.
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Nuovo Dpcm Draghi, la situazione nelle scuole
Il nuovo Dpcm prevede la sospensione nelle zone rosse di tutte le attività in presenza delle scuole di ogni ordine e grado, comprese le scuole dell’infanzia ed elementari.
Per quanto riguarda le zone arancioni e gialle, invece, i Presidenti delle regioni potranno decidere se disporre la sospensione delle attività scolastiche nelle aree in cui abbiano adottato misure più stringenti per via della diffusione delle varianti.
Garantita la possibilità di attività in presenza per gli alunni con disabilità.
Nuovo Dpcm Draghi: musei, teatri, cinema e impianti sportivi
Il nuovo Dpcm conferma ai musei di aprire nei giorni infrasettimanali nelle zone gialle. Sempre in zona gialla, dal 27 marzo, è prevista l’apertura dei musei anche il sabato e nei festivi. Si prevede, inoltre, sempre per le zone gialle e dal 27 marzo la possibilità di riaprire teatri e cinema, con posti a sedere preassegnati. La capienza non potrà superare il 25% di quella massima, fino a 400 spettatori all’aperto e 200 al chiuso per ogni sala. Restano chiusi palestre, piscine e impianti sciistici.
Restano ancora sospese fiere, congressi, discoteche. Ancora sospesa la partecipazione di pubblico agli eventi e alle competizioni sportive.
Nuovo Dpcm Draghi, le regole su mascherine e coprifuoco
Il nuovo Dpcm dispone ancora l’obbligo delle mascherine nei luoghi al chiuso diversi dalle abitazioni private e in tutti i luoghi all’aperto.
Resta la possibilità di visitare in due parenti e amici ma è comunque fortemente raccomandato l’uso delle mascherine anche all’interno delle abitazioni private in presenza di persone non conviventi. Con riguardo alle abitazioni private, è fortemente raccomandato di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza.
Il nuovo Dpcm prevede ancora il coprifuoco dalle ore 22 alle 5 del giorno successivo. Sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, da situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. Il coprifuoco non è previsto, invece, in zona bianca.
Nuovo Dpcm Draghi, confermata la zona bianca
Il nuovo Dpcm Draghi conferma la fascia bianca per le regioni che si collocano in uno scenario di tipo 1 e con un livello di rischio basso, ove nel relativo territorio si manifesti una incidenza settimanale dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti.
Nelle zone bianche, fascia in cui si trova attualmente la Sardegna, non sono previste le misure stringenti della zona gialla: non c’è il coprifuoco e le attività come bar e ristoranti possono essere aperte a cena ma restano le misure anti-contagio generali: obbligo di mascherina e distanza di sicurezza.
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