I funerali di Paola Marella si sono tenuti a San Marco, nel quartiere Brera a Milano in cui viveva. Paola Marella, nota conduttrice televisiva di Real Time e architetta italiana, è stata una figura amata e rispettata nel mondo dell’arredamento e del design.
Nei giorni scorsi, il pubblico ha appreso con tristezza la notizia della sua scomparsa a 61 anni, lasciando un vuoto profondo tra i suoi cari e i fan che la seguivano da anni sui programmi di ristrutturazione e design, come “Vendo casa disperatamente” e “Cerco casa disperatamente”, trasmessi su Real Time.
Il funerale di Paola Marella si è svolto in forma privata alle ore 11, circondata dall’affetto dei familiari, amici stretti e collaboratori. L’evento ha visto una partecipazione intima, in linea con il desiderio della famiglia di mantenere un’atmosfera raccolta e rispettosa del loro dolore. Numerosi fan e colleghi del mondo della televisione e del design hanno comunque manifestato il proprio cordoglio attraverso i social media, rendendo omaggio alla sua professionalità e al suo stile inconfondibile.
Paola Marella, oltre al suo carisma televisivo, era molto apprezzata per la sua eleganza e la capacità di ispirare migliaia di persone a migliorare le proprie case con creatività e buon gusto. La sua scomparsa rappresenta una grande perdita per il mondo del design italiano, ma il suo lavoro continuerà a vivere attraverso i numerosi progetti e le opere televisive che ha lasciato in eredità. Marella rimarrà un’icona di eleganza e professionalità che ha saputo avvicinare il design al grande pubblico con passione e competenza.
Il ricordo della famiglia, di colleghi e amici
Ecco il cordoglio di amici e famigliari, tra cui il ricordo del figlio Nicola e il marito Domenico: “La sua luce resta non dimenticatela”. E anche degli amici lo chef Alessandro Borghese che commosso ha ripercorso gli esordi: “Avevamo iniziato insieme su Realtime. Se ne va un’amica“.
“Paola è stata la luce degli amici, della sua Milano, di molta gente che non la conosceva. Faceva un lavoro normale, l’agente immobiliare. Quando ha cominciato era una professione un po’ così, che lei ha nobilitato con la sua professionalità. Poi è entrata in televisione, era il suo posto. Era solare, un’amica per tutti, un supporto, sempre presente. La sua luce resta, non dimenticatela“.
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Il cordoglio sulla rete
In rete moltissimi messaggi di cordoglio, da Catena Fiorello a Filippa Lagerback, da Alessia Marcuzzi a Carolyn Smith, da Paolo Conticini al professor Matteo Bassetti, che si è così espresso: “Ho sempre ammirato la tua eleganza, la tua pacatezza e la tua classe. Quando ho avuto bisogno ti sei fatta in quattro. Buon viaggio» ha scritto il primario del San Martino di Genova“.
Poi migliaia di commenti al post di addio postato Instagram e Facebook dalle sue ‘ragazze social’ Azzurra e Claudia: “Ci hai chiesto di non essere drammatiche, e non lo saremo“.
Paola Marella, di cosa ha parlato l’omelia di Don Luigi Garbarini?
L’omelia dedicata a Paola Marella è incentrata sul valore della ‘discrezione’: “anche negli ultimi giorni al San Raffaele, mentre la città sfilava – ha spiegato il parroco -, Paola era ferma nel suo letto, nella sua eleganza, e mostrava il suo modo di essere“.
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