Arriva una nuova manovra del Governo: si sta lavorando a un nuovo testo contenente gli ultimi emendamenti che verranno presentati i prossimi giorni. Sono 4 i temi di cui si discuterà e ad annunciarlo è il capogruppo di Forza Italia, il senatore Maurizio Gasparri: “Sono molti gli argomenti affrontati in questo ultimo periodo dal Governo che discuterà con appositi emendamenti e che depositerà nelle prossime ore, tra cui il pacchetto sicurezza-difesa, previdenza anche in riferimento al settore della sanità, enti territoriali e temi legati agli investimenti, inclusi anche il Ponte sullo Stretto e le infrastrutture“.
Le modifiche dovrebbero essere già approvate entro la prossima settimana affinché il testo sia già pronto in aula per avere il via libera dall’Assemblea prima della fine dell’anno, il 18 dicembre, anche se inizialmente la data prevista era tra il 12 e il 15 dicembre. Poi la manovra dovrà passare alla Camera per un’ulteriore approvazione, sempre entro il 2023.
Governo, i 4 punti della manovra spiegati dal ministro Luca Ciriani
Più nel dettaglio, è il ministro dei Rapporti col Parlamento, Luca Ciriani, alla fine della riunione dell’Ufficio di Presidenza del Senato a spiegare in cosa consisterà la manovra in 4 punti e perché la data della presentazione in Senato è slittata di qualche giorno: “Il Governo ha condiviso l’ipotesi di spostare al 18 l’approdo della manovra in aula al Senato, perché c’è necessità di depositare emendamenti su alcuni questioni molto importanti”.
Continua: “La prima riguarda la revisione del calcolo delle pensioni del personale sanitario, molto atteso. La seconda la copertura dell’accordo sindacale con le forze armate di polizia, nel tema di rinnovo dei contratti”.
Inoltre, prosegue: “Il Governo stanzierà un fondo aggiuntivo per le regioni speciali che hanno avuto una penalizzazione con la delega fiscale con il rinnovo delle trattenute Irpef e poi ci sarà un fondo per ristorare le regioni ordinarie per l’aumento dei costi dell’energia”. L’ultimo, invece, riguarda “gli investimenti, in particolare una rideterminazione dei costi del Ponte sullo Stretto, con una diversa strutturazione dei costi a carico dello Stato e della Regione”.
Il ministro Luca Ciriani sul tema della sanità: “Previsto un meccanismo di tutela”
Il ministro per i Rapporti col Parlamento Luca Ciriani afferma che il Governo sta procedendo per tappe e rivela: “Stiamo aspettando il deposito degli emendamenti, e da lunedì ci sarà l’inizio del dibattito e del confronto in commissione. Noi lavoriamo per l’approdo più veloce possibile senza contingentare i tempi e senza strozzare il dibattito in commissione come abbiamo detto e garantito”.
Uno dei temi più caldi e più discussi è la sanità, soprattutto dopo lo sciopero dei medici: “Per quanto concerne l’emendamento del Governo alla manovra la modifica chiarirà che non vi saranno penalizzazioni per le pensioni di vecchiaia. Sono confermati invece i tagli “graduali” per chi sceglie l’anticipo. E per il comparto sanità sarà previsto anche un ulteriore meccanismo di tutela in modo da ridurre la penalizzazione all’approssimarsi all’età della pensione di vecchiaia“.
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