Serena Bortone si prepara a una nuova avventura e questa volta non in TV, ma in radio. In occasione della presentazione dei nuovi palinsesti lo scorso luglio, l’AD Rai Roberto Sergio aveva rivelato di aver avanzato due proposte alla giornalista e conduttrice, entrambe rifiutate, come riporta “Fanpage.it”:
Le abbiamo fatto due proposte che non sono state ritenute idonee per lei e per la sua idea di televisione per un programma su Rai1 e Rai3.
Ha accettato la richiesta di Simona Sala di fare un programma quotidiano su Radio 2, che è una visual radio quindi anche televisiva e sarà presente a partire da settembre.
Serena Bortone, infatti, sarà al timone di 5 in condotta, programma radiofonico che andrà in onda su Radio 2 dalle ore 17 alle 18, dal lunedì al venerdì, a partire dal prossimo 16 settembre.
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5 in condotta, di cosa parlerà il nuovo programma di Serena Bortone?
Il sito “DavideMaggio.it” ha svelato alcuni dettagli in merito al nuovo programma di Serena Bortone:
Sarà un’ora di intrattenimento e riflessione, partendo da un fatto di attualità, che può essere una notizia di grande rilevanza internazionale così come un fatto minore che desta comunque interesse.
la conduttrice LI affronterà direttamente con gli ascoltatori, CHE Interverranno al telefono, portandoli al centro del racconto, quasi a diventare loro stessi la notizia.
Un’ora che per la Bortone sarà in totale libertà.
5 in condotta, infatti, sarà un programma interattivo, che coinvolgerà attivamente il pubblico, aprendo Un dibattito su un tema di rilevanza sia a livello nazionale sia internazionale.
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5 in condotta, qual è il motivo dietro alla scelta del titolo?
Il titolo del nuovo programma di Serena Bortone non sembra essere casuale. 5 in condotta, infatti, fa eco al voto scolastico assegnato a tutti quegli studenti che assumono degli atteggiamenti poco corretti nei confronti delle regole.
Non si può, quindi, non cogliere il riferimento e allusioni al caso Scurati, a seguito del quale la Rai ha avviato nei confronti di Serena Bortone un procedimento disciplinare. Inoltre, sembrerebbe essere una sorta di autogiudizio della stessa conduttrice TV, che avrebbe violato delle normative aziendali, pubblicando un post su Instagram con il testo del monologo dello scrittore Scurati sul 25 aprile.
Infatti, nella lettera di contestazione inviata dalla Rai a Serena Bortone si legge:
È stato contestato a Bortone, come avvenuto in analoghi casi, il post pubblicato sui social in violazione della normativa della policy aziendale.
Ci sono regole che devono essere rispettate da tutti i dipendenti.
la normativa vieta di rilasciare dichiarazioni pubbliche su attività, notizie o fatti aziendali.
La contestazione è un atto dovuto e seguirà l’iter previsto dal regolamento.
Si tratterebbe, quindi, di un modo ironico quanto pungente di commentare i fatti succeduti al caso Scurati, iniziando, inoltre, una nuova esperienza lontana dalla TV.
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