Chi era Gene Hackman, due volte premio Oscar, si era ritirato per scrivere libri

Addio a Gene Hackman, attore versatile e due volte premio Oscar. Nel 2004 si era ritirato dalle scene per dedicarsi a un'altra grande passione, quale la scrittura.

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È stato trovato privo di vita ieri, 26 febbraio, Gene Hackman, attore statunitense dalla grande versatilità e dalla profonda intensità interpretativa. Nella sua carriera si contano due premi Oscar e ruoli iconici come quelli in Mississippi Burning, Superman ed Enemy of the State.

Dopo aver lavorato sugli schermi per oltre quarant’anni, Hackman si è ritirato dalle scene per dedicarsi alla passione per la scrittura. Vediamo la ricca carriera di Gene Hackman, caratterizzata dalla vittoria di premi prestigiosi.

Chi era Gene Hackman

Eugene Allen, detto Gene, Hackman è nato il 30 gennaio 1930 a San Bernardino, in California. Figlio di Lyda Gray ed Eugen Ezra Hackman, l’attore si è spostato spesso con i genitori e il fratello Richard, fino a stazionarsi nella casa della nonna materna a Danville, nell’Illinois. All’età di 16 anni, Hackman è entrato nei Marines, per i quali è stato radio-operatore per quattro anni e mezzo.

In seguito, si è trasferito a New York e a 22 anni ha deciso di diventare attore. È stato grazie alla sua prima moglie, Faye Maltese, se Hackman ha realizzato questo sogno. La donna, infatti, l’ha incoraggiato a intraprendere la strada della recitazione e a iscriversi al teatro Pasadena Playhouse. L’attore si è sposato due volte, la seconda, nel 1991, con Betsy Arakawa, con la quale è stato trovato privo di vita nella sua casa di Santa Fe.

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Carriera di Gene Hackman

La carriera di Gene Hackman come attore è iniziata relativamente tardi. Era il 1964, infatti, quando per la prima volta è apparso nel film Lilith – La dea dell’amore, nel quale ha recitato accanto a Warren Batty. Proprio quest’ultimo lo ha segnalato al regista Arthur Penn, per un ruolo in Gangster Story. Grazie a questa interpretazione, Hackman ha ottenuto la prima di cinque nomination agli Oscar.

Le altre candidature gli sono valse con Bonnie & Clyde del 1967, Anello di Sangue del 1970 e Missispi Burning – Le radici dell’odio del 1988, come miglior attore non protagonista. Le candidature vincenti, però, sono state quelle del 1971, quando Gene Hackman ha vinto il premio Oscar come miglior attore protagonista con il film Il braccio violento della legge, e del 1992, come miglior attore non protagonista, ne Gli Spietati.

Tra gli altri film iconici in cui ha recitato Hackman si ricordano La Conversazione, del 1974, diretto da Francis Ford Coppola, e il Superman di Christopher Reeves, del 1978, nel quale l’attore ha interpretato Lex Luthor. Per quanto riguarda i premi ricevuto oltre agli Oscar, invece, rientrano l’Orso d’argento a Berlino nel 1989 come miglior attore per Mississippi burning – Le radici dell’odio, quattro Golden Globe e due Bafta. Nel corso della sua carriera, Gene Hackman ha dimostrato grande versatilità, riuscendo a ricoprire ruoli più o meno drammatici.

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Il ritiro dalle scene

Nel 2008 Gene Hackman ha annunciato il proprio ritiro dalle scene, a causa di problemi cardiaci, per dedicarsi a un’altra grande passione, quale la scrittura. Il suo ultimo ruolo è stato nel film Due candidati per una poltrona, del 2004. L’attore si è impegnato, quindi, nella scrittura di quattro romanzi e nella realizzazione di alcuni dipinti.

Ieri, 26 febbrai, Gene Hackman è stato trovato senza vita nella propria abitazione a Santa Fe. A ricordare l’attore è stato Francis Ford Coppola, con il quale aveva lavorato per il film La conversazione. Queste sono state le parole del regista: “La perdita di un grande artista è sempre motivo di lutto e di celebrazione: Gene Hackman era un grande attore, stimolante e magnifico nel suo lavoro e nella sua complessità“.


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