L’edizione del Grande Fratello Vip di quest’anno è stata decisamente una delle più difficili. Fin dall’inizio, con la poca empatia dimostrata nei confronti di Marco Bellavia da parte degli altri concorrenti, i quali vedendolo in difficoltà dal punto di vista psicologico anziché sostenerlo hanno aggravato il suo malessere, il reality ha preso una brutta piega. Lo stesso amministratore delegato di Mediaset, Pier Silvio Berlusconi, ha cercato più volte di porvi rimedio fino alla decisione finale di adottare una linea più rigida, che nel giro di poche settimane ha portato a ben due squalifiche.
Nel corso dei lunghi sei mesi di programma sono molteplici gli episodi che hanno suscitato disapprovazione tra il pubblico, e non solo, come ad esempio: l’uso frequente di parolacce e di un linguaggio poco consono e appropriato, i toni, comportamenti e atteggiamenti aggressivi adottati nelle discussioni tra donne e uomini o tra persone dello stesso sesso.
Grande Fratello Vip, Rienzi: “ È tempo di ritirare dai palinsesti questi programmi”
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Anche Carlo Rienzi, Presidente del Codacons, è intervenuto sulla deriva che sta prendendo quest’edizione del Grande Fratello Vip. Sul suo blog ha fatto sapere che l’associazione quest’anno è stata sommersa da parte di proteste dei telespettatori. A suo dire i recenti provvedimenti sarebbero serviti solo per “fermare l’emorragia di ascolti” ma non avrebbero risolto il problema:
Credo si sia aspettato fin troppo per fare qualcosa. Se ne facciano una ragione, nei piani alti delle varie emittenti televisive: è tempo ormai di ritirare dai palinsesti questi programmi, ormai obsoleti e impresentabili quanto ai modelli di vita proposti ai nostri giovani.
Non c’è altro da dire, lo chiedono gli spettatori stessi: è tempo di chiudere il Grande Fratello Vip e i reality in genere. I dirigenti non penseranno mica di mandare ancora avanti le loro TV con simili cavolate?
Rienzi: “I reality propongono uno stile di vita sbagliato che vedono anche i bambini”
In un’intervista rilasciata a Nuovo Tv Carlo Rienzi ha citato anche la D’Urso, facendo riferimento alle edizioni da lei condotte: “Barbara d’Urso veniva presa di mira quando conduceva il Grande Fratello Vip, ma le sue edizioni erano meno grevi”. Poi rispetto alla deriva in generale dei reality ha dichiarato:
Che cosa mi ha infastidito di più? Né le parolacce né il bullismo, ma il nulla assoluto su cui si basa lo show. Vediamo giovani trascorrere giorni sul divano, tra silenzi e argomenti inesistenti. Propongono uno stile di vita sbagliato che vedono anche i bambini. L’Agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) dovrebbe intervenire, ma non lo fa.
Questo ente, pagato dallo Stato, dovrebbe garantire un minimo di decenza in Tv. I reality sono una vergogna nazionale. A breve ci sarà L’Isola dei Famosi: dalla padella alla brace. Chi concepisce questi programmi crede che gli italiani siano capre. La Talpa? Potrebbe essere un’alternativa, ma andrebbero rivisti i giochi, che sono squallidi.
Il suo pensiero ricalca quello di Pier Silvio Berlusconi, il quale ha messo in evidenza la volgarità del reality decidendo di rimuoverlo dallo streaming, espresso dallo stesso Signorini ai concorrenti durante una delle ultime puntate: “Se entrate nella case degli italiani non in punta di piedi ma a gamba tesa, non siete ospiti graditi. Dobbiamo tornare ad essere una televisione garbata e civile. Qualsiasi infrazione non sarà più tollerata”.
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