Giancarlo Magalli torna in tv e lo fa a Domenica In da Mara Venier dove racconta cosa è successo negli ultimi 18 mesi, in cui è stato lontano dalla tv: “La diagnosi era chiara: avevo un linfoma, o meglio, 2 mesi di vita. Ma i linfomi guariscono nel 90% dei casi“.
Dopo l’esperienza a Il cantante mascherato in cui si è classificato al terzo posto nella maschera Lumaca con sua figlia, Giancarlo Magalli rivela di aver trascorso l’ultimo anno e mezzo con problemi di salute, “tra cure, ricoveri e malattie”: “Ho avuto una matrioska di malattie… Il linfoma è stato scoperto, perché io avevo un’infezione, che aveva portato al ricovero. Durante gli esami per l’infezione hanno scoperto proprio quello”.
Giancarlo Magalli e la scoperta della malattia: “Mi ritengo una persona molto fortunata”
Giancarlo Magalli è tornato in Rai in queste ultime settimane con una rubrica a I Fatti Vostri, programma che ha condotto, seppur con interruzioni, dal 1991 al 2021. Intervistato da Mara Venier a Domenica In, ricorda con piacere la sua carriera e molte persone con cui ha avuto il piacere di lavorare e e collaborare.
Ma non nasconde la paura per l’improvviso linfoma scoperto per caso, definendola come una “specie di matrioska”. Ecco cosa ha rivelato: “La malattia mi ha preso in contropiede ed è arrivata inattesa. Poi una dentro l’altra, una specie di matrioska. Quella seria, che mi ha fatto anche correre il pericolo, è stata un linfoma. Mi hanno dato due mesi di vita e ringraziai dicendo che non avrei preso impegni. Mi hanno detto anche che però avevo buone possibilità di guarire.
L’ha definita una fortuna nella disgrazia: “Mi ritengo una persona fortunata. Quell’infezione mi ha fatto andare a fondo e mi ha fatto scoprire il linfoma. Mi ritengo di aver più ricevuto. Ho dato con onestà tutto quello che mi è stato chiesto, cercando di fare sempre bene, non essere al di sotto di quello che i datori di lavoro volessero da me”.
Giancarlo Magalli durante la malattia: “La mia famiglia mi è stata sempre vicina”
Il noto conduttore tv ha sempre potuto contare sulla vicinanza della sua famiglia. Ha due figlie: Manuela, nata nel 1972 dal primo matrimonio con Carla Crocivera, e Michela, che è nata nel 1994, dal secondo matrimonio con Valeria Donati.
La malattia non è stato un percorso facile, ma si è affidato proprio all’amore e alle cure anche di Manuela e Michela durante il suo ricovero: “Avevo delle visioni, mi strappavo la flebo. Mi dissero che bisognava sorvegliarmi e le mie due famiglie dissero che lo avrebbero fatto loro. Si alternavano lì, la prima moglie e poi la seconda, la prima figlia e poi la seconda“.
Giancarlo Magalli e la sua carriera televisiva: “Con Gianni Boncompagni una lunga amicizia”
Giancarlo Magalli non ha parlato solo della sua malattia e della sua salute, ma anche della sua carriera televisiva. Un posto d’onore nel suo cuore e menzione speciale va a Gianni Boncompagni, con cui ha condiviso una lunga carriera professionale e soprattutto una lunga amicizia.
Lo ricorda così: “Gianni Boncompagni è stato una persona fondamentale nella mia vita e nel mio lavoro. Siamo stati amici per tutta la vita. Quando l’ho conosciuto, era appena arrivato dalla Svezia e ufficialmente faceva il fotografo. Gianni era una persona fuori dal comune, per inventiva e ironia. Abbiamo fatto tanti programmi, quasi tutti fortunati”.
E proprio con Gianni Boncompagni è avvenuto il suo debutto: “Ero stato autore di Pronto, Raffaella? e rimasi autore di Pronto, chi gioca? con la conduzione di Enrica Bonaccorti. Enrica rimase incinta e lasciò la trasmissione. Gianni mi telefonò e mi disse semplicemente: “Domani vai in onda tu”.