Lorella Cuccarini grazia ad Amici, il talent di Maria De Filippi, ha riacquisito una nuova popolarità. Il pubblico ha imparato a conoscerla anche nella veste di insegnante. In una recente intervista al Corriere della Sera, la Cuccarini, si è raccontata affrontando il discorso del rapporto sbagliato avuto in passato con il cibo, che è stato fondamentale invece quando ha avuto il tumore perché una corretta alimentazione l’avrebbe aiutata a rimettersi in sesto.
Lorella Cuccarini ha parlato di essere stata vittima in passato di regimi dannosi e diete punitive, ma che oggi il cibo è diventato un alleato.
Lorella Cuccarini: diete sbagliate e salute
Lorella Cuccarini ha cinquantasei anni e pur avendo affrontato tre gravidanze, di cui una conclusa con un parto gemellare, vanta una forma fisica invidiabile. Lei stessa ha parlato che il suo mantenersi in forma dipenda sia da una questione genetica sia dal fatto di allenarsi tutti i giorni e dal prestare attenzione a quello che mangia.
Ecco cosa ha dichiarato al Corriere riguardo al pericolo delle diete sbagliate:
Nel tempo ho seguito diversi regimi alimentari, a volte sbagliando. Ricordo in particolare l’iperproteica: all’epoca andava di moda. Tornassi indietro, la eviterei: può essere dannosa, soprattutto se a base di sola carne.
Il benessere è una questione di testa, non di taglia. Una dieta ben fatta non dovrebbe essere escludente, né punitiva, ma una abitudine a mangiare in maniera bilanciata a lungo.
Lorella Cuccarini, il rapporto tra tumore e alimentazione
L’alimentazione sbagliata può creare problemi alla salute, ma allo stesso tempo una corretta alimentazione può aiutare se si hanno dei problemi. Lorella Cuccarini nel 2002 ha avuto un tumore a causa del quale le è stata asportata la tiroide. Ciò le ha provocato diverse oscillazioni di peso. Ecco cosa ha raccontato al riguardo, soffermandosi sul discorso del cibo:
Ne sono uscita grazie a cure mirate. L’alimentazione ha contribuito, non poco, a rimettermi in sesto.
Mi sono ritrovata con determinazione. E lo sguardo fisso sui valori che contano, come quello della convivialità che era lì, andava solo riguadagnata.
Lorella Cuccarini: tumore e alimentazione
Che ci sia una correlazione tra alimentazione e tumori è una questione sollevata da diversi medici e studiosi. In merito il professor Antonio Moschetta, ordinario di medicina interna dell’Università di Bari e ricercatore della fondazione AIRC, Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro, in occasione della Giornata mondiale contro il cancro, si è espresso, in maniera semplice ma esaustiva, sul rapporto tra alimentazione e tumori.
In primo luogo ha spiegato che lo stato metabolico in alcuni tumori determina l’aggressività degli stessi. Per questo una donna con obesità viscerale ha probabilità di ammalarsi di cancro alla mammella mentre un uomo obeso rischia di sviluppare un cancro alla prostata.
Inoltre un’alimentazione corretta può migliorare l’effetto delle terapie. Va anche considerata l’importanza delle terapie target. Al riguardo Moschetta ha dichiarato:
Le terapie target che vanno ad affamare il cancro sono, nella maggior parte dei casi, dei trattamenti mirati che vanno a modulare delle strade intracellulari volte ad affamare la cellula.
Tali terapie sono state possibili in seguito alla scoperta di quali sono gli interruttori sul Dna che sono accesi e spenti dai nutrienti e dagli ormoni.
Un esempio di questi interruttori è il recettore degli estrogeni nei tumori della mammella. Quando è stato identificato nelle cellule del cancro, è bastato disegnare un composto chimico antiormonale per affamare e quindi curare il tumore della mammella.
E ancora l’alimentazione influenza l’ambiente in cui si sviluppa il tumore. Tra le diverse tipologie la la dieta mediterranea o la dieta di Okinawa sono considerate delle buone diete ma va considerato che ogni persona necessita di un’alimentazione personalizzata.
Leggi anche: Chi è Barbara Boncompagni, figlia di Gianni che vedeva nella Carrà una mamma