L’81esima edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica, meglio conosciuta come Mostra del cinema di Venezia, inizierà ufficialmente il 28 agosto per terminare il prossimo 7 settembre, diretta ancora da Alberto Barbera riconfermato fino al 2026. I premi saranno consegnati durante l’ultimo giorno, nel corso della cerimonia di premiazione.
Ad aprire la Mostra del cinema di Venezia sarà l’attrice e modella Sveva Alviti, madrina che darà il via alla kermesse nella Sala Grande del Palazzo del Cinema al Lido.
Mostra del cinema di Venezia 81, quali sono i film più attesi al Lido?
Mostra del cinema di Venezia 81, ecco quali sono i film più attesi dell’81esima edizione:
- Joker: Folie à Deux di Todd Phillips
- The Room Next Door, il primo film in lingua inglese di Pedro Almodovar
- Maria di Pablo Larraìn, biopic su Maria Callas
- Baby Girl di Halina Rejin
- Jouer avec le feu di Delphine e Muriel Coulin
- The brutalist di Brady Corbet
- The order di Justine Kurzel
In concorso per il Leone d’Oro alla Mostra del cinema di Venezia 81 vi sono anche 5 film italiani:
- Campo di battaglia di Gianni Amelio, ambientato durante il 1918
- Diva Futura di Giulia Steigerwalt, incentrato sulla storia della prima agenzia del porno creata da Riccardo Schicchi e Ilona Staller
- Iddu – L’ultimo padrino di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza sulla vita di Matteo Messina Denaro
- Queer di Luca Guadagnino che trae liberamente spunto dal romanzo omonimo di William S. Burroughs ambientato negli anni ’50
- Vermiglio di Maura Delpero ambientato nella Val Di Sole, terra d’origine della regista incentrato su una storia che si dipana negli anni della Seconda Guerra Mondiale
Le parole del direttore Alberto Barbera
Alberto Barbera ― nominato per la seconda volta Direttore Artistico della Mostra del cinema di Venezia dal presidente della Fondazione Biennale, Paolo Baratta ― ha rivelato in un’intervista a “The Hollywood Reporter Roma” come è stata organizzata la kermesse:
Prima di tutto, ho fatto un roadshow per convincere gli americani, gli studios e le major a tornare a Venezia, perché avevano smesso di venire, preferendo Toronto al Lido.
Ho deciso di ridurre il numero di film, puntando sulla qualità invece che sulla quantità.
E poi ho chiesto alla Biennale di fare importanti investimenti per rinnovare e ristrutturare tutte le strutture, tutti i luoghi e le sedi che avevamo, e di costruire nuovi teatri.
Infine, ho lavorato molto per convincere i professionisti e l’industria cinematografica a tornare a Venezia invece di andare solo a Toronto.
Avevamo bisogno di produttori, acquirenti, agenti di vendita, distributori, insomma tutti coloro che sono coinvolti nell’industria cinematografica, e siamo riusciti a farli tornare a Venezia.
Qual è il grande successo della Mostra del cinema di Venezia? Ha aggiunto Alberto Barbera: “Lo definirei un business che continua a crescere, anno dopo anno, sia in termini di prestigio che di numeri. Ogni anno registriamo un aumento degli accrediti tra il 5 e il 10%, più pubblico, più professionisti che partecipano al Festival. E il successo di questo evento continua a crescere”.
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