Dopo aver interpretato per dodici anni lo stesso ruolo Terence Hill lascia l’amata serie Tv Don Matteo.
Nella prossima stagione, la tredicesima, arriverà Raoul Bova, che vestirà i panni di un sacerdote al suo primo incarico. Le riprese della fiction di successo, che ha all’attivo ben 255 episodi, inizieranno lunedì 7 giugno a Spoleto.
Don Matteo, una serie storica
La fiction Don Matteo, prodotta da Luca e Matilde Bernabei per Lux Vide e diretta da Francesco Vicario e Luca Brignone, è nata nel 1998 dal soggetto di Alessandro Bencivenni e Domenico Saverni e da un’idea del regista Enrico Oldoini.
Dalla prima puntata, andata in onda su Rai1 il 7 gennaio 2000, ne è passato del tempo ed i telespettatori hanno imparato ad amare Terence Hill e tutto ciò che lo circonda, dalla canonica all’amata bicicletta e tutto il cast che in questi anni è gravitato attorno alla fiction. Oltre ai classici, come Nino Frassica e Flavio Insinna, ci sono state anche partecipazioni straordinarie come quella di Belen Rodriguez o Carlo Conti.
La serie è stata seguita e apprezzata in tutto il mondo: Francia, America, Australia e addirittura anche in Finlandia.
Nella prossima stagione vedremo Terence Hill nelle prime quattro puntate in modo da salutare il pubblico e rendere meno brusco il distacco. Non si conosce ancora il modo in cui il personaggio uscirà di scena.
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Sarà Raoul Bova il nuovo Don Matteo?
Raoul Bova, secondo quanto riportato da Tv Blog, entrerà nel cast di Don Matteo. L’ipotesi è che possa sostituire il ruolo di Terence Hill, così come è accaduto con Daniele Liotti in Un passo dal cielo.
Subito dopo l’indiscrezione la casa di produzione ha chiarito che per il momento Raoul Bova vestire i panni di un sacerdote al suo primo incarico e non prenderà il posto di Terence Hill.
Bisognerà attenderà l’autunno per vedere che peso avrà l’entrata di Raoul nell’evolversi della vicenda. Anche se l’attore è reduce dal successo di Buongiorno, mamma!, fiction di Canale 5, non è detto che riesca ad inserirsi in una serie così avviata come Don Matteo e avere la stessa risonanza in termini di ascolti.
É possibile che la produzione attenda un riscontro da parte del pubblico, positivo e negativo, per decidere del futuro di una serie tanto amata dagli italiani.
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