Fortuna, opera prima di Nicolangelo Gelormini, è un film basato su una storia vera, in cui Valeria Golino interpreta una psicologa e allo stesso tempo una madre.
La pellicola, ora al cinema, è stata presentata in Concorso alla Festa del Cinema di Roma nel 2020. La storia narrata si rifà alla vicenda di Fortuna Loffredo, la bambina di sei anni che nel 2014 è stata lanciata dall’ottavo piano di un palazzo degradato di Parco Verde a Caivano, dopo essersi ribellata alle violenze di un vicino.
Valeria Golino in Fortuna, dramma raccontato in chiave visionaria
In Fortuna la protagonista è Nancy, una bambina che è convinta di essere una principessa proveniente da un mondo di extraterrestri, che cerca di sfuggire a dei mostri che la inseguono.
Di conseguenza questa credenza influenza il suo comportamento, che né la madre e tantomeno la psicologa della Asl riescono a decifrare. Alla base vi è un segreto nascosto e una ferita profonda che emergono solo nella seconda parte del film.
L’abilità del regista, precedentemente assistente alla regia di Paolo Sorrentino, sta proprio nell’esser riuscito a raccontare un episodio tanto crudo e feroce in chiave visionaria, senza discostarsi dalla realtà dei fatti. Ecco cosa ha detto al riguardo il regista, Nicolangelo Gelormini, in occasione della presentazione del film:
Ho stilizzato il più possibile la realtà, l’ho fatta diventare costruzione cinematografica, e ho cercato di concentrarmi su un tema. E il tema era quello del tradimento, per me.
Accanto a Valeria Golino c’è Pina Turco, la quale recentemente ha interpretato il ruolo di poliziotta nella fiction televisiva, La fuggitiva, e la piccola Cristina Magnotti.
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Valeria Golino, un’attrice che crea “valore”
Valeria Golino, 55enne, ha una lunga carriera alle spalle come attrice e continua il suo mestiere senza sosta, a parte alcune brevi pause come regista.
Negli anni passati si è parlato spesso di lei per via della sua relazione con Riccardo Scamarcio, che in un certo senso più che favorirla l’ha penalizzata. In realtà a livello di immagine è stato più l’attore a beneficiarne. Ora Valeria può apparire in tutto il suo splendore e bravura, senza venir offuscata da altri.
Sono tantissimi i film che ha girato per volerli elencare tutti. Importante sicuramente nel suo percorso professionale è stata la parentesi “americana”, risalente agli anni novanta. In questo periodo viene scelta come la fidanzata di Tom Cruise e Dustin Hoffman per il film Rain Man. Pare che fosse stata presa in considerazione anche per il ruolo di protagonista in Pretty Woman, poi affidato a Julia Roberts e scartata a motivo della sua inflessione italiana.
Ha recitato anche in Lupo solitario di Sean Penn, in Via da Las Vegas a fianco di Nicolas Cage e in Four Rooms di Quentin Tarantino.
Tanti i premi che ha vinto, tra cui 3 David di Donatello, 4 Nastri D’Argento, 3 Globi d’oro e 3 Ciack d’oro, oltre ad aver ricevuto per due volte la Coppa Volpi come miglior attrice: nel 1986 con Storia d’amore e 2015 con Per amor vostro.