Quanto guadagna Maria Rosaria Boccia? L’imprenditrice di Pompei, dopo la (presunta) esperienza al Ministero della Cultura come Consigliera per Grandi Eventi al fianco di Sangiuliano, starebbe pensando a una svolta social.
Secondo DeRev, azienda che si occupa di comunicazione e strategia di marketing digitale, Maria Rosaria Boccia potrebbe guadagnare fino a 5.000 a post, come rivela il CEO Roberto Esposito al “Messaggero”:
Queste cifre sono parzialmente verosimili, ma siamo comunque al livello di un puro esercizio teorico.
Dato il numero attuale di follower di Maria Rosaria Boccia, al momento potrebbe appartenere alla categoria di content creator denominata Mid-Tier che, su Instagram, hanno appunto un numero di follower compreso tra i 50k e i 300k.
Secondo il listino dei compensi degli influencer […] questa tipologia di creator può guadagnare tra i 1.000 e i 5.000 euro per un post e una cifra compresa tra 250 euro e 2.500 euro per una story.
Maria Rosaria Boccia e la nuova strategia social
Maria Rosaria Boccia sembrerebbe puntare tutto su una nuova strategia social per attirare nuovi followers e crescere in termini reputazionali e di credibilità. L’ex collaboratrice di Gennaro Sangiuliano sta prendendo la strada giusta? Ecco cosa rivela Roberto Esposito di DeRev, analizzando il suo profilo:
Ci sono elementi tecnici molto importanti che stabiliscono se e quanto valore ha un profilo, i suoi indici di performance, il suo posizionamento, il tipo di target, l’argomento di cui parla […] l’autorevolezza di cui gode presso il pubblico che lo segue, la capacità di coinvolgerli e quindi di influenzarne le scelte.
Maria Rosaria Boccia ora non ha un’identità digitale definita né un posizionamento ragionato, non vanta autorevolezza in un mercato o in un settore, non ha una linea editoriale e i suoi contenuti non rispondono a una strategia elaborata sulla base di un progetto di comunicazione social.
Come commenta, ancora, DeRev la strategia social di Maria Rosaria Boccia? Continua Roberto Esposito: “Tra i requisiti fondamentali per essere un creator o un influencer appetibile per i brand ci sono la trasparenza e l’affidabilità. […] L’approccio scelto da Boccia per raccogliere materiale e il modo di trasformarlo in uno stillicidio di rivelazioni non l’aiutano“.
Le imprese di Maria Rosaria Boccia e il ruolo nel comune di Pompei
Prima di approdare sui social, però, l’attività prevalente di Maria Rosaria Boccia è quella di imprenditrice. Nel 2022 ha rilevato la Cult Communication srl che nel 2023 ha chiuso il bilancio con una perdita di 2.323 euro. Precedentemente, invece, ha fondato, come riporta “Open”, Boccia Fashion sas e ancora la M.R.B anche se tutt’oggi non sono presenti nel registro delle imprese.
Inoltre, Maria Rosaria Boccia avrebbe lavorato anche con il Comune di Pompei, sua città d’origine, sebbene anche in questo caso sono sorte delle polemiche. Come riporta “Il Mattino”, recentemente i consiglieri di opposizione hanno presentato un’interrogazione al Comune. Il motivo? Maria Rosaria Boccia avrebbe svolto il ruolo di “consigliera”, senza, però, averne titolo.
Nel 2022 si legge il suo nome nei manifesti riguardo all’organizzazione di alcuni eventi, in cui figura come “ideatrice dei progetti” assieme al sindaco Carmine Lo Sapio ed è spesso ritratta in sua compagnia in feste, cene e banchetti.
Il sindaco del Comune di Pompei ha ammesso di conoscere Maria Rosaria Boccia, come riporta ancora “Il Mattino”: “Abita a 150 metri dall’albergo di mia moglie, la conosciamo, ma sia chiaro, non c’è mai stata una collaborazione con il Comune che amministro”. I consiglieri dell’opposizione, però, vogliono andare a fondo per questa vicenda. Boccia, invece, si starebbe tuttora preparando alla prossima intervista a È sempre Cartabianca.
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