L’adattamento cinematografico di Romeo e Giulietta, pellicola di Zeffirelli che nel 1968 ha ottenuto quattro nomination agli Oscar, oltre a ottenere successo del pubblico e critica, oggi sta suscitando diverse polemiche.
Olivia Hussey e Leonard Whiting, i protagonisti del film, hanno fatto causa alla Paramount Pictures per oltre 500 milioni di dollari per sfruttamento di immagini di nudi adolescenziali.
Romeo e Giulietta: la dinamica dei fatti quando all’epoca è stato realizzato il film
Olivia Hussey e Leonard Whiting all’epoca dei fatti avevano 15 e 16 anni. Oggi, a 71 e 72 anni, hanno intentato una causa presso la Corte Superiore della contea di Los Angeles per presunti abusi sessuali, molestie sessuali e frode.
Secondo quanto riportato il regista, scomparso nel 2019, ha detto dapprima che avrebbero indossato solo trucco sul corpo, assicurando loro che la telecamera sarebbe stata posizionata in modo da non mostrare nudità. Poi però le cose sarebbero andate diversamente.
Inoltre, secondo quanto riferito dalla causa, Zeffirelli avrebbe dichiarato di aver agito così perché altrimenti il film sarebbe stato un fiasco e anche la loro carriera ne avrebbe risentito. Dalla causa emerge inoltre che i due hanno poi sofferto di danni emotivi e ansia, motivo per cui hanno chiesto un risarcimento.
Romeo e Giulietta: la causa contro Paramount
Secondo quanto riferisce il magazine americano Variety la causa è stata presentata il 30 dicembre scorso, giorno prima della scadenza di una norma che in California sospendeva la prescrizione per richieste di risarcimento riguardo a vecchi casi di abusi sessuali su minori.
Pare inoltre che Hussey, in alcune interviste recenti abbia invece difeso la scena di nudo del film. Per ora Paramount non ha commentato la vicenda.
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