Rossella Fiorani non ha paura di mostrarsi e mettersi a nudo. “Parlo della mia manina con ironia” scrive sui social.
La giovane, nata nel 1997 a Fano, nelle Marche, durante l’infanzia è stata vittima di episodi di bullismo a causa di una condizione che l’ha privata di alcune falangi di mani e piedi, la sindrome da banda amniotica.
Per anni si è sentita sbagliata e ha nascosto la propria disabilità fino a quando, nel 2017, non decide di presentarsi al Concorso di Miss Italia senza protesi alle dita per lanciare un messaggio di fiducia e testimoniare che “la diversità è bellezza”. Ha partecipato a diversi programmi televisivi e ad interviste (Marie Claire, Detto Fatto RAI, La Gazzetta della Sport, RTL102.5) raccontando la sua storia e infondendo coraggio a chi ne ha bisogno.
Chi è Rossella Fiorani
Rossella Fiorani si è laureata presso l’Università di Bologna con una tesi magistrale sulla relazione tra moda e disabilità in cui ha analizzato quanto si stia facendo nel settore della moda per andare incontro alle esigenze dei disabili. Racconta in un’intervista per BuoneNotizie.it:
Ho analizzato la disabilità nella moda sia in ambito manageriale sia in ambito creativo.
Il pioniere è stato Tommy Hilfiger, che ha realizzato una collezione dedicata ai disabili che è al tempo stesso comoda ed elegante.
Anche le aziende hanno dimostrato un interesse verso l’”adaptive fashion” scegliendo delle testimonial con disabilità per pubblicizzare le proprie creazioni.
Quando, nel 2017, partecipa a Miss Italia senza protesi ottiene il titolo di Miss Coraggio. Suo intento è quello di infondere forza, attraverso la sua storia, alle persone che non credono in se stesse, a prescindere che siano o meno affette da disabilità.
Rossella Fiorani, influencer e motivatrice social
Dopo l’esperienza a Miss Italia, decide di utilizzare i social per compiere la sua missione di motivatrice. “Con la mia ‘piccola diversità’ lancio un messaggio di positività di fronte a una realtà basata sulla perfezione che mina l’autostima degli adolescenti”, spiega Rossella Fiorani.
Mentre riguardo ai social ne apprezza l’efficacia e la praticità: “Sono il mezzo migliore per poter diffondere un messaggio di utilità sociale. Sempre sui social mi scrivono genitori con figli affetti da disabilità o persone che si trovano in una situazione analoga alla mia: spesso mi viene detto che il mio sorriso li incoraggia”. Rossella attualmente è social media manager dell’azienda Aeffe. Racconta così:
Mi occupo del settore eventi: sto lavorando ad un progetto per diffondere un messaggio di inclusività promosso dal gruppo affinché l’opinione pubblica possa conoscere maggiormente le diversità che ci circondano.
Rossella Fiorani: “I limiti sono solo nella nostra testa”
Per Rossella Fiorani i limiti non hanno rappresentato un impedimento, anzi sono serviti come sprono per raggiungere i propri obiettivi. E possiamo confermare che nella sua storia si sia verificato proprio questo. In un’intervista a WomenX Impact spiega:
È tutta una questione di mindset: i limiti sono solo nella nostra testa e ciò che pensavo fosse la mia vulnerabilità è in realtà la mia più grande forza: la mia disabilità non è mai stata un freno, anzi mi ha spronata a superare tutti i “non ce la posso fare” che negli anni ho ripetuto a me stessa.
È come quando inizi una scalata in montagna, la salita è faticosa, ma quando arrivi in cima la vista è bellissima. La diversità è bellezza e oggi lo penso più di ieri.
Mentre si sente di offrire dei preziosi consigli:
Vi lascio i tre consigli che da sempre mi aiutano ad andare avanti e ad essere felice:
Ignorate il giudizio degli altri
Non mollate mai di fronte alle difficoltà
AmateviImparare ad accettarsi non è facile.
Molti di noi fanno fatica ad essere a proprio agio con il proprio corpo ma il segreto sta proprio nel cambiare punto di vista e fare di questa diversità il proprio cavallo di battaglia!
Superate i vostri limiti e credete in voi stessi.