Bastano 9.000 passi per evitare il cancro: vale anche la ginnastica dolce

Secondo un nuovo studio esiste un numero preciso ideale di passi da fare al giorno per ridurre il rischio di cancro. Vediamo cosa è emerso da questa ricerca.

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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Camminare fa bene e un certo numero di passi al giorno riduce il rischio di di ammalarsi di cancro. Ne bastano 9.000. A dirlo è lo studio Amount and intensity of daily total physical activity, step count and risk of incident cancer in the UK Biobank, condotto da un gruppo di scienziati dei National Institutes of Health (Nih) americani e dell’università inglese di Oxford, pubblicato sul “British Journal of Sports Medicine”.

Gli autori della ricerca hanno studiato cosa succede se alla sedentarietà si sostituisce un’attività fisica giornaliera anche molto leggera, dalle faccende domestiche a brevi commissioni fuori casa. Questo cambiamento di stile di vita comporta un minor rischio di sviluppo di malattie gravi come i tumori.

I risultati dello studio

I ricercatori hanno esaminato i dati dell’UK Biobank, ossia il database biomedico dell’Inghilterra, e sono state analizzati quelli di quasi 90.000 persone, per un età media di 63 anni, prendendo in considerazione stile di vita, indice di massa corporea e quadro clinico di partenza.

Per sette giorni i partecipanti allo studio hanno indossato un accelerometro da polso che misurava l’intensità dell’attività fisica svolta in una settimana in relazione ai passi svolti in questo preciso arco di tempo.

Gli studiosi hanno poi approfondito il legame tra le medie giornaliere ottenute e l’incidenza di tredici tipi di tumore, specialmente quelli associati alla poca attività fisica svolta. Dopo un follow-up medio di quasi sei anni, più di 2.500 persone hanno ricevuto una diagnosi di malattia.

Come si legge nello studio, quindi, è emerso che “le persone con la più alta quantità totale di attività fisica giornaliera avevano un rischio inferiore del 26% di sviluppare un cancro rispetto a quelle con la quantità più bassa di esercizio fisico quotidiano”.

Perché 9.000 passi è il numero ideale di passi giornalieri contro il rischio di malattie?

Un altro dato interessante si evince dallo studio Amount and intensity of daily total physical activity, step count and risk of incident cancer in the UK Biobank: camminare quotidianamente e tutti i giorni aiuta a ridurre il rischio di cancro ed è indifferente quale sia il ritmo mantenuto.

L’importante è non dimenticare mai di passeggiare, specialmente per chi conduce e ha sempre condotto uno stile di vita molto sedentario, come sottolineano gli esperti nello studio: “Le persone meno attive fisicamente possono ridurre il rischio di cancro aggiungendo più camminate, a qualsiasi ritmo, nella loro routine quotidiana”.

Inoltre, gli scienziati hanno notato che in confronto a chi percorre circa 5.000 passi al giorno, il rischio di cancro si riduce dell’11% rispetto a quelli che il cui obiettivo giornaliero è almeno 7.000. Ma è con 9.000 passi che la riduzione scende sotto il 26%. E questa è, quindi, la soglia ideale da fare giornalmente per evitare il rischio di sviluppo di cancro.

Leggi anche: Attività fisica difende il cervello da quali malattie, oltre ictus e demenza?

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Ilaria De Santis
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Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
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