Menopausa, nuovo farmaco contro le vampate e l’insonnia. Come agisce?

Un nuovo farmaco contro le vampate in menopausa. Vediamo come agisce e perché rappresenta una svolta rispetto alle terapie ormonali.

Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img

Un nuovo farmaco per curare e prevenire le vampate e contro l’insonnia in menopausa. Si chiama Elinzanetant ed ha già superato 3 Fasi di studio, ora si attende solo l’approvazione della statunitense Food and Drug Administration e dell’Agenzia europea per i medicinali.

Menopausa: perché scegliere Elinzanetant

menopausa-farmaco-

Tre donne su quattro in menopausa soffrono di sintomi fastidiosi e incontrollabili tali da compromettere la qualità della vita delle donne sopra i 50 anni. Il sintomo più comune sono le vampate di calore, che possono durare da pochi secondi a diversi minuti. Ora, però, è stata sperimentata una nuova classe di farmaci che agisce direttamente sui neuroni responsabili della regolazione della temperatura corporea.

Elinzanetant rappresenta un’alternativa alle terapie tradizionali a base di estrogeni in quanto offre un approccio non ormonale, riducendo i rischi associati come il cancro al seno e malattie cardiovascolari.

Lo studio sul nuovo farmaco contro i fastidi della menopausa

Elinzanetant, nel corso della sperimentazione presso il reparto di Ostetricia e Ginecologia del Policlinico San Matteo, ha dimostrato un rapido miglioramento dei sintomi con benefici evidenti entro la prima settimana di trattamento per almeno due terzi delle partecipanti. Le donne hanno riscontrato anche un miglioramento generale del benessere e della qualità del sonno, senza particolari problemi di tollerabilità e sicurezza.

Lo studio, pubblicato su JAMA, uno dei principali giornali medici a livello mondiale, rappresenta una svolta significativa per la medicina di genere, spesso trascurata, oltre a sottolineare quanto sia importante continuare a investire nella ricerca per migliorare la qualità della vita delle donne.

Menopausa: un’alternativa alla terapia ormonale

Scrivono Pinkerton e colleghi, che hanno valutato l’efficacia e la tollerabilità di Elinzanetant, nella pagina web del Ministero della Salute italiano dedicata alla menopausa:

Molte donne hanno controindicazioni all’uso dei trattamenti oggi disponibili, hanno problemi di tollerabilità che portano all’interruzione della terapia o non vogliono assumere questi farmaci.

Elinzanetant ha il potenziale per rappresentare un’opzione ben tollerata ed efficace che risponda alle esigenze di salute non soddisfatte di molte persone in menopausa con sintomi vasomotori anche severi.

Leggi anche: Diabete di tipo 2, lo studio: semaglutide riduce ictus e attacchi di cuore

spot_img

Correlati

Rischio demenza senile, un esame del sangue può escluderlo fino a 10 anni prima

Evitare il rischio di sviluppo di una forma di demenza senile potrebbe diventare presto...

Diabete di tipo 2, lo studio: semaglutide riduce ictus e attacchi di cuore

L'antidiabete dimagrante semaglutide, per via orale, ridurrebbe attacchi di cuore e ictus. Si tratta...

Bastano 9.000 passi per evitare il cancro: vale anche la ginnastica dolce

Camminare fa bene e un certo numero di passi al giorno riduce il rischio...
Michela Sacchetti
Michela Sacchetti
Intuitiva, con un occhio attento alla realtà e alla sua evoluzione, attraverso una lente di irrinunciabile positività. Vede sempre nella difficoltà un’occasione preziosa per migliorarsi da cogliere con entusiasmo.
spot_img