Quali sono i migliori consigli per la salute dei bambini in vista dell’autunno? Ogni genitore deve provvedere al benessere dei propri figli che dipende da una serie di fattori, tra cui una buona qualità del sonno e una corretta alimentazione, senza mai sottovalutare l’importanza dei vaccini. Approfondiamo meglio questi tre aspetti.
Consigli per la salute dei bambini
In un vademecum dell’Istituto Superiore di Sanità realizzato con Marco Silano, dirigente di ricerca e Direttore del Dipartimento malattie cardiovascolari, dismetaboliche e dell’invecchiamento dell’ISS e Claudia Mortali, primo ricercatore del Centro nazionale Dipendenze e Doping, si sottolinea come i bambini debbano dormire il giusto quantitativo di sonno.
Una buona dormita apporta dei benefici per la concentrazione e la memoria, migliorando l’apprendimento. Gli esperti, quindi, consigliano di:
- dormire tra le 9 e 11 ore per i bambini nella fascia di età 6-13 anni
- dormire tra le 8 e 10 ore per i ragazzi tra i 14 e 17 anni
Come Mantenere i bambini in salute
Affinché i bambini siano in salute è necessario che seguano un’alimentazione equilibrata, ricca di frutta, verdura e tutti i nutrienti essenziali per una crescita sana. Ecco alcuni accorgimenti da non sottovalutare.
Mai saltare il pasto più importante della giornata
Secondo lo studio Health Behaviour in School-aged Children del 2022, il 26,8% degli adolescenti è solito saltare il pasto più importante della giornata, ossia la colazione, pratica ritenuta assolutamente scorretta, in quanto:
- interrompe il digiuno più lungo, quello notturno, con un notevole impatto sul metabolismo
- aiuta a mantenere alta la concentrazione durante la mattina
E cosa si dovrebbe mangiare per colazione? L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda anche, inoltre, cosa non deve mai mancare in tavola per il pasto più importante della giornata: i carboidrati integrali. Non si tratta dei soliti corn flakes tanto amati dai bambini, ma le fette biscottate e pane integrali, poiché forniscono energia a lungo rilascio, quindi, assorbiti lentamente nel corso della mattinata.
Pranzo, cena e gli spuntini pre e post-prandiali
La colazione deve fornire ai bambini tutta l’energia necessaria per affrontare al meglio la mattinata, mentre il pranzo deve essere il pasto più abbondante e la cena quello più leggero.
L’Istituto Superiore di Sanità, però, consiglia di non aspettare fino alle 12 o alle 13, ma di spezzare il digiuno all’incirca 2 o 3 ore dopo la colazione e 3 o 4 ore dopo il pranzo. Gli alimenti che i bambini dovrebbero prediligere sono frutta fresca, meglio se di stagione, mentre sono da evitare snack e cibi ultraprocessati ricchi di sale, grassi, e zuccheri, come ad esempio merendine e patatine in sacchetto.
Salute dei bambini: consigli utili
Non solo una buona qualità del sonno e una dieta bilanciata in cui sono inclusi gli spuntini di metà mattina e nel pomeriggio, tra i consigli per la salute dei bambini non può mancare la raccomandazione sui vaccini, specialmente ora che ci troviamo in pieno autunno.
Ancora secondo l’Istituto Superiore di Sanità l’attività dei virus influenzali stagionali in Italia inizia proprio in questa stagione e raggiunge il picco durante l’inverno. A tal proposito Fabrizio Ernesto Pregliasco, direttore sanitario d’azienda dell’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio, come riporta “Nostrofiglio.it” ha dichiarato: “Durante l’estate, a causa degli sbalzi termici, gli altri virus respiratori hanno comunque continuato a circolare. Non sono state riscontrate soltanto infezioni causate da virus influenzali, ma anche dal virus respiratorio sinciziale, dal rinovirus, da altri virus parainfluenzali“.
Inoltre, Pregliasco svela cosa accadrà durante il prossimo inverno:
L’intensa diffusione di una nuova variante di virus influenzale verificatasi in Australia nello scorso inverno è stata identificata come la seconda stagione di infezioni respiratorie più brutta degli ultimi otto anni.
L’influenza australiana dovrà essere considerata poi insieme all’influenza vera, alle altre infezioni respiratorie e alla meteorologia che favorisce i momenti che facilitano la diffusione dei virus.
L’inverno 2024-2025 sarà una stagione piuttosto vivace, che potrà essere complicata ancora di più dall’andamento ciclico del Covid-19.
Il direttore sanitario d’azienda dell’IRCCS Ospedale Galeazzi-Sant’Ambrogio ha dichiarato anche che “si potranno superare i 14 milioni e mezzo di casi della stagione precedente”, ma “non ci sarà una pandemia. Sicuramente una situazione che dobbiamo tenere in conto, soprattutto considerando il rischio presente nei soggetti fragili. Ci aspettiamo la vera influenza quando la temperatura si abbasserà e rimarrà bassa e rigida“.
L’importanza dei vaccini e altre pratiche per salvaguardare la salute dei bambini
Da oggi inizia la campagna di vaccinazione nei centri vaccinali APSS e Maria Grazia Zuccali, direttrice del Dipartimento di prevenzione, come riporta “APSS.tn.it” ha rivelato le novità di quest’anno:
Il target sono le persone con più di 65 anni, fascia d’età per cui vorremmo raggiungere la copertura del 75% fissata dal piano nazionale vaccini.
Quest’anno c’è grande attenzione anche ai bambini dai 6 mesi ai 6 anni, spesso veicolo di trasmissione in ambito familiare.
Per alcune categorie, in particolare «grandi anziani» e bambini, quest’anno saranno utilizzati vaccini specifici, in modo da andare ad agire in maniera più mirata sul sistema immunitario.
La disponibilità di 100mila dosi garantirà un’adeguata fornitura a medici, pediatri e centri vaccinali e consentirà di rispondere alle richieste dei cittadini.
Oltre ai vaccini, però, i bambini e i genitori devono prestare attenzione anche ad alcune pratiche, come raccomanda l’ISS, tra cui:
- lavare bene le mani e asciugarle correttamente
- effettuare spesso la ventilazione degli ambienti
- svolgere un’automedicazione responsabile, qualora fosse il caso e ci fosse necessità
Ecco, invece, cosa è bene evitare, per far sì che i bambini si mantengano in salute:
- non assumere antibiotici se non in presenza di sintomi influenzali
- non avere contatti con persone che presentano alcune patologie gravi
- per prevenire possibili contagi è consigliato non toccarsi bocca, naso e occhi
Prendersi cura della salute dei più piccoli richiede una costante attenzione, da ciò che si mangia in tavola fino alle vaccinazioni, cui si aggiungono anche la pratica di attività fisica e regolari visite dal pediatra, queste ultime per monitorare lo sviluppo. È sempre importante che i bambini, sin dalla tenera età, si avvicinino a uno stile di vita salutare, per una crescita sana.
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