Sullo scontrino del panificio Taronna, di Monte Sant’Angelo, in provincia di Foggia, appare il numero 1522. È il terzo anno, infatti, che l’esercizio porta avanti l’iniziativa di aiuto per le donne vittime di violenza. Sullo scontrino c’è scritto: “Se sei donna e subisci violenza chiama il 1522. Non sei sola“.
La frase sarà stampata oggi, 25 novembre, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e sarà presente su tutte le ricevute fino a fine anno e anche per il 2025.
L’iniziativa del forno Taronna
L’iniziativa di stampare sugli scontrini del proprio panificio il 1522, numero di emergenza per donne vittime di violenza o stalking, è nata tre anni fa, con uno scopo ben preciso. A chiarirlo è il titolare del forno, Donato Taronna, il quale ha commentato così l’iniziativa:
Anche quest’anno diamo la vicinanza e la possibilità a chi non ha coraggio.
Noi del forno Taronna vi aiutiamo a sconfiggere la paura.
Stampato sul nostro scontrino troverai il numero antiviolenza 1522.
La decisione di mantenere il numero 1522 sullo scontrino anche per tutto il 2025 è stata spiegata da Taronna con queste parole:
Per troppe donne la violenza è pane quotidiano.
Io credo che ognuno di noi debba fare la sua parte.
Certo la mia iniziativa potrà essere solo una goccia nell’oceano, ma io ci provo.
Perché tutti dobbiamo contribuire a cambiare questo modo di agire, sensibilizzando l’opinione pubblica a denunciare.
Le donne hanno bisogno di essere amate, rispettate e non calpestate.
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Come funziona il numero antiviolenza 1522?
Il numero unico nazionale a cui bisogna rivolgersi se si è vittime di violenze, abusi o stalking è il 1522, attivato nel 2020 dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Dipartimento per le Pari Opportunità. Si tratta di un servizio gratuito, attivo 24 ore su 24, tutti i giorni e gestito da operatrici specializzate, finalizzato a contrastare la violenza di genere. Il Decreto ministeriale del 30 ottobre 2020, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 21 dicembre 2020 numero 316, ha previsto che in tutti i locali delle pubbliche amministrazioni che erogano servizi diretti all’utenza venga pubblicizzato il numero, esponendo il cartello: “Sei vittima di violenza o stalking, chiama il 1522“.
Se si naviga sulla pagina web dell’1522, inoltre, si possono rintracciare, su una mappa, i punti in cui si trovano tutti i centri antiviolenza e altri servizi, come consultori pubblici, ospedali, Pronto soccorso con percorsi rosa specifici per donne vittime di violenza. Quello che viene offerto è un servizio completamente sicuro, che garantisce accoglienza e anonimato. Sul sito ufficiale del 1522 si legge:
L’accoglienza è disponibile in italiano, inglese, francese, spagnolo, arabo, farsi, albanese, russo ucraino, portoghese, polacco.
Le operatrici telefoniche dedicate al servizio forniscono una prima risposta ai bisogni delle vittime di violenza di genere e stalking, offrendo informazioni utili e un orientamento verso i servizi socio-sanitari pubblici e privati presenti sul territorio nazionale ed inseriti nella mappatura ufficiale della Presidenza del Consiglio – Dipartimento Pari Opportunità.
Il 1522, attraverso il supporto alle vittime, sostiene l’emersione della domanda di aiuto, con assoluta garanzia di anonimato.
I casi di violenza che rivestono carattere di emergenza vengono accolti con una specifica procedura tecnico-operativa condivisa con le Forze dell’Ordine.
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