Sara Curtis, a 18 anni, ha conseguito la medaglia d’oro nella terza giornata degli Assoluti Unipol a Riccione. Non solo, la nuotatrice ha battuto il record italiano dei 100 stile libero, finora detenuto da Federica Pellegrini.
Con un tempo di 53″01, Curtis si è qualificata per i Mondiali di Singapore della prossima estate. Ancora incredula per aver superato la Divina, la diciottenne si impegnerà per arrivare sempre più in alto. Conosciamo, però, meglio la nuova stella del nuoto azzurro.
Chi è Sara Curtis

Sara Curtis è nata nel 2006 a Sivigliano, in provincia di Udine, ma è cresciuta in Piemonte. Lo sport ha sempre fatto parte della sua famiglia, come dimostrato dal padre Vincenzo, ex ciclista, e dalla madre Helen, la quale in passato ha praticato atletica leggera.
Sara ha iniziato a nuotare quando era molto piccola, tanto che a 6 anni frequentava già i primi corsi. Il suo percorso in acqua è sempre stato caratterizzato da costanza e passione, che hanno portato la nuotatrice a conseguire importanti titoli sportivi.
La diciottenne è tesserata per Esercito e CS Roero, il suo allenatore è Thomas Maggiora e all’Olimpiade di Parigi 2024 si è qualificata ottava con la staffetta veloce. Dopo l’impresa degli Assoluti italiani, il prossimo step per Curtis saranno i Mondiali di Singapore 2025.
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Il record battuto
Ai Campionati assoluti italiani di Riccione, Sara Curtis si è imposta come nuova stella del nuoto azzurro, grazie al tempo che ha ottenuto in gara. La diciottenne, infatti, è arrivata prima nella gara dei 100 stile libero, con un crono di 53″01, migliorando di 56 centesimi il personale registrato in batteria, pari a 53″57.
Durante la gara, Sara ha effettuato un passaggio da sprinter purissima, con un tempo di 25”16, e un ritorno controllato, di 27”85, dimostrando grandi tecnica e maturità atletica. In seconda posizione è arrivata Emma Virginia Menicucci, del Centro Sportivo Esercito, con un crono di 54″14, mentre si è classificata terza Chiara Tarantino, delle Fiamme Gialle, in 54″28.
Grazie a questa prestazione, la nuotatrice ha ottenuto l’accesso i Mondiali di Singapore, che si terranno dall’11 luglio al 3 agosto 2025. Inoltre, Curtis ha battuto il record italiano, conquistato da Federica Pellegrini il 25 giugno 2016, di 53″18. A tal proposito, la campionessa europea juniores in carica ha affermato, ai cronisti al termine della gara:
Non ho parole per quello che ho fatto, onestamente.
Sapevo di stare bene e di essere in forma, ma così sono andata oltre le mie aspettative.
Ho battuto un mito come Federica, che per noi rappresenta una leggenda.
Adesso ho altre gare qui a Riccione e poi penserò ai Mondiali.
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Le prime dichiarazioni dopo la vittoria
Dopo aver vinto l’oro agli Assoluti italiani di Riccione, Sara Curtis ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti lì presenti. A RaiSport, per esempio, la nuotatrice ha raccontato la propria soddisfazione nel raggiungere l’obiettivo che si era prefissata, non nascondendo la volontà di ottenere risultati sempre maggiori:
Sono contenta e soddisfatta di ciò che ho fatto.
Volevo sia il pass per Singapore che il record italiano.
Ho lavorato molto sui 100 stile e sono riuscita ad esprimermi al meglio.
L’obiettivo è arrivare più in alto possibile.
Lo stesso concetto è stato ribadito poi ai microfoni di RaiNews, ai quali Curtis ha confessato di essere riuscita per la prima volta a porre la testa, il cuore e le braccia sullo stesso piano, in modo da completare la gara nel migliore dei modi:
Negli allenamenti ci siamo allenati tanto su questi 100 stile, perché non riuscivo a farmelo entrare nella testa e nelle braccia.
Forse ce l’avevo troppo solo nel cuore questa volta sono riuscita a combinare tutte e tre le cose.