Oggi lunedì 31 marzo l’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia, in provincia di Campobasso, è stato ufficialmente intitolato a Sammy Basso. Il biologo e ricercatore vicentino affetto da progeria scomparso il 5 ottobre 2024 ha dedicato tutta la sua vita alla ricerca per le cure sulla malattia rarissima di cui era affetto, la sindrome di Hutchinson-Gilford, e il Molise è la prima regione italiana a dedicargli una scuola.
Sammy Basso, il ricordo e la rivelazione dei genitori

Laura Lucchin e Amerigo Basso, in occasione dell’intitolazione dell’Istituto Omnicomprensivo di Montenero di Bisaccia a Sammy, hanno ricordato a “Primonumero.it” chi era il loro figlio:
Tutta Italia e non solo ci è stata vicina.
La sua perdita per noi come genitori è stata devastante, ma siamo felici di essere stati i suoi genitori.
Abbiamo vissuto quasi 30 anni sempre per lui, facendo in modo che lui vivesse una vita normalissima come tutti i suoi coetanei.
Abbiamo fatto di tutto anche a livello sanitario, e poi per lo studio, per il lavoro, per tutto insomma, proprio perché non avesse difficoltà a fare tutto quello che gli andava di fare.
E ce l’ha fatta, è diventato biologo molecolare. […]
Lui è e rimarrà sempre con noi.
Laura Lucchin e Arrigo Basso hanno svelato che il Molise non è l’unica regione italiana che ha dedicato una scuola a Sammy per il suo impegno attivo nel mondo della ricerca:
Anche in Veneto – regione da cui proveniamo – molto si sta muovendo.
Ne siamo felici, perché Sammy ha dato tutto se stesso per la conoscenza.
Sammy Basso come modello virtuoso da seguire per il ministro Valditara
Il ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, ha preso parte alla cerimonia che si è svolta a Montenero di Bisaccia in videocollegamento, elogiando Sammy Basso come modello da seguire, la cui testimonianza è un esempio prezioso per gli studenti di oggi:
Ringrazio questo istituto per aver saputo cogliere la sfida che avevo lanciato, dedicare una scuola a Sammy Basso.
È proprio nelle scuole che la sua testimonianza deve vivere ogni giorno.
Viviamo in una società sempre più caratterizzata da egoismo individualista, da odio, arroganza, bullismo, violenza.
Ho letto questa mattina che in Australia molti dirigenti scolastici abbandonano le scuole a causa di aggressioni da parte di studenti e genitori.
Ecco, in un mondo così, la testimonianza di Sammy è una traccia preziosa che non deve andare dispersa.
Proprio lui che ha vissuto una condizione di vita e salute così difficile […] non si è lasciato catturare da un presente effimero, ma ha saputo immaginare e costruire il futuro, e non solo sognandolo, ma realizzandolo.
Con due lauree, con l’attività di ricerca e divulgazione scientifica, ha trasformato la sua esperienza in un beneficio autentico per gli altri.
Sammy Basso, come ha sottolineato il ministro Valditara, ci ha lasciato un grande insegnamento, la scuola aiuta a farci scoprire le nostre passioni e inclinazioni, mettendoci sempre alla prova:
Ogni giovane può realizzare i propri talenti.
La diversità è una ricchezza.
È fondamentale che la scuola aiuti ciascuno a scoprire quei talenti, come ha fatto Sammy, facendoli sbocciare in fiori meravigliosi.
La sua è stata una celebrazione ininterrotta dell’essere umano. […]
Sammy, tu sei stato un autentico maestro di vita.
Grazie per tutto quello che ci hai insegnato.
Leggi anche: Nasce la prima scuola in nome di Sammy Basso: “Insegniamo ad affrontare la vita con il sorriso”