Tre figlie salvano la mamma vittima di violenza: “La più piccola chiama la polizia”

Una donna vittima di violenza è stata salvata dalle sue figlie: "Hanno mimato il segnale di aiuto ripetutamente fuori dalla finestra".

Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img

Un altro caso di violenza di genere a Reggio Calabria: una donna, vittima di percosse da parte di suo marito, è riuscita a salvarsi grazie al grido di aiuto delle loro figlie. L’aggressione è avvenuta per futili motivi, e sembrerebbe essere stata scatenata dalla richiesta di raccogliere la cenere della sigaretta buttata a terra dall’uomo.

Una delle bambine, però, è riuscita a comporre il numero del 113 e a passare il telefono alla loro mamma. Mentre quest’ultima raccontava alla Polizia le dinamiche dell’accaduto, compreso di minacce, le tre figlie mimavano fuori dalla finestra il segnale di aiuto con le 4 dita alzate e il pollice piegato, tenendo con l’altra mano un disegno che recitava la scritta Help.

Una donna vittima di violenza è stata salvata dalle sue tre figlie

Dopo essere giunti nell’appartamento, gli agenti di Polizia hanno identificato l’uomo, un47enne che aveva aggredito poco prima la moglie in stato alterato, dopo aver assunto una notevole quantità di alcol.

Ricostruendo la dinamica dell’accaduto, il 47enne ha picchiato la moglie davanti alle tre figlie rispettivamente di 8, 10 e 12 anni e dopo una lite voleva impedirle di andare a lavorare. Ma le tre piccole hanno subito aiutato e sostenuto la loro mamma, chiamando i soccorsi e sporgendosi fuori dalla finestra, gridando: “Venite, venite, siamo qui”.

E non era la prima volta che ciò succedeva, infatti, all’uomo era stato imposto il divieto di avvicinamento alla moglie. La donna, precedentemente, lo aveva già denunciato, dal momento che gli episodi di percosse erano già stati molteplici e le impediva sia di uscire di casa di frequentare la sua famiglia.

Ma con l’intervento delle figlie, specialmente di quella più piccola che ha apposto la scritta Help su un foglio con un pennarello arancione, è riuscita ora finalmente a dire addio a quella violenza ingiustificata: il marito è stato portato in carcere.

Un’altra donna ha subìto violenza davanti ai propri figli, ma è ora salva grazie all’aiuto del più grande

C’è stato, però, un altro arresto di un 38enne che ha aggredito la compagna di 27 anni davanti ai bambini di 2 e 6 anni. La polizia, in questo ennesimo caso di violenza, è intervenuta dopo che la stessa donna e una vicina hanno denunciato il comportamento dell’uomo.

La vittima ha raccontato di essere stata aggredita dal suo partner poco dopo aver suonato il campanello per farsi aprire e, davanti al loro appartamento, l’ha poi spinta dentro afferrandola dal collo e l’ha portata nella stanza del figlio di 6 anni che stava guardando la TV.

Il bambino, seppur impaurito, si è intromesso tra il padre e la madre e quest’ultima è riuscita a divincolarsi e a raggiungere la soglia per poter chiedere aiuto e chiamare la polizia. Ancora una volta l’aiuto dei figli, protagonisti in prima persona di violenze, si è dimostrato provvidenziale.

Leggi anche: 16enni salvano una donna nel paese di Giulia Cecchettin: “Non tornerà a casa dal marito violento”

spot_img

Correlati

Pet therapy al Rizzoli di Bologna, arrivano cani e gatti per i piccoli pazienti

Per la prima volta, l'Istituto Rizzoli di Bologna apre le porte alla pet therapy,...

Jannik Sinner agli Australian Open: “Caso Clostebol? Ora penso a giocare bene”

Jannik Sinner si prepara agli Australian Open in cui si presenta come campione in...

Suor Simona Brambilla nominata 1ª donna prefetta di un Dicastero da Papa Francesco

Suor Simona Brambilla è stata nominata la prima prefetto donna in Vaticano. Quest'ultima è...
Ilaria De Santis
Ilaria De Santis
Classe 1998. Esperta in Editoria e scrittura, è molto attenta ai dettagli, scrive poesie e canzoni ed è appassionata di musica, serie TV e sceneggiatura. “In tristitia hilaris, in hilaritate tristis”.
spot_img