Allenati dove, quando e come vuoi. Nasce Fitprime, il Netflix delle palestre

Valentina Cuppone
Valentina Cuppone
Valentina Cuppone, classe 1982. Caporedattore de Il Digitale. Formazione umanistica, una laurea in Lettere Moderne e una specializzazione in Comunicazione della cultura e dello spettacolo all’Università di Catania. Curiosa e appassionata di ogni cosa d’arte, si nutre di libri, mostre e spettacoli. Affascinata dal mondo della comunicazione web, il suo nuovo orizzonte di ricerca è l''innovazione.
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L’on demand conquista anche il settore del fitness e del wellness. Dopo Netflix, i taxi e le cene a richiesta, anche l’abbonamento in palestra diventa flessibile e smart. Se state pensando di fare attività fisica comodamente seduti dal divano siete fuori strada purtroppo. Fitprime, la prima app italiana per Android e Ios, non somiglia a Netflix in questo senso. La sua anima on demand consiste nel fatto che potremo decidere noi come, dove quando allenarci ogni giorno.

Mens sana in corpore sano

I benefici dello sport nella vita di tutti i giorni sono ormai qualcosa di assodato. Dal mantenimento della forma fisica alla possibilità di liberarsi dallo stress, le palestre assumono il ruolo di porto felice dove rifugiarsi per allentare la tensione, prepararsi alla prova costume, e, perché no, fare nuove conoscenze o fare due chicchere con i vecchi amici. Insomma, lo sport è da sempre sinonimo di benessere fisico e mentale, socialità, valvola di sfogo e distensione dal nervosismo della vita quotidiana. Gli impegni quotidiani e le giornate frenetiche possono rendere complicato trovare il tempo per fare un po’ di esercizio fisico: un problema che in una società sempre di corsa e frenetica diventa indispensabile risolvere. Uno smartphone, un’app, un clic: basta questo per trovare la soluzione. Leggi anche: “Come mangiare sano anche in ufficio: tre startup si prendono cura della tua dieta”.

Fitprime, la rivoluzione digitale del fitness

Startup compresa nel portfolio Luiss Enlabs, Fitprime ha vinto l’ultimo Web Marketing Festival al Palacongressi di Rimini tenutosi dal 21 al 23 giugno, conquistando sia il premio della giuria che quello del pubblico. Un’app che piace e che rivoluziona un settore, quello dell’allenamento fisico, troppo legato ancora alle pratiche tradizionali. Abbonamenti fissi, mensili o annuali, che ti ancorano a una struttura e ti vincolano alle scelte delle discipline lì praticate. Il rischio spesso è quello sprecare denaro, perché non sempre le esigenze mutevoli della vita riescono ad adeguarsi agli orari e ai luoghi dei club sportivi. Ed è per trovare una soluzione a questi inconvenienti e per rendere più gestibile la necessità di praticare sport che nasce Fitprime: l’obiettivo è quello di annullare i vincoli di tempo, luogo e attività.

Un club di 700 centri sportivi

Fitprime è nata quasi due anni fa e a oggi conta un network di circa 700 centri sportivi partner, 70.000 utenti registrati e coinvolge l’intero territorio italiano, dalle Alpi alla Sicilia. L’idea geniale di Matteo Musa, Damiano Rossi, Laura Carpintieri e Gianluca Mozzillo, founders e staff di Fitprime, è stata quella di creare una piattaforma che potesse snellire e agevolare la frequentazione delle palestre, rendendola flessibile, innovativa e unica. Cambi attività e struttura a secondo delle tue esigenze, basta qualche minuto per trovare la palestra che fa al caso tuo e con un solo clic puoi richiedere l’ingresso. Dalla sinergia e l’esperienza di chi si è sempre occupato e formato nel settore del benessere e del fitness come Matteo e Damiano, con Laura che si occupa di marketing e Gianluca sviluppatore di app, nasce una startup unica in Italia, leader nel settore.

Un’app su misura per i Millennials

Un’età compresa tra i 25 e i 30 anni per i fondatori di Fitprime. Tre giovani uomini e una giovane donna che hanno creato un sistema per svecchiare il mondo del fitness e renderlo più accessibile a un target che fa riferimento alla generazione dei millennials, abituati a usare servizi online, cresciuti con lo smartphone in mano per cercare di gestire quasi ogni emergenza. Una generazione, quella di Matteo, Damiano, Laura e Gianluca, che si sposta continuamente ma che non vuole rinunciare a mantenersi in forma. E Fitprime sembra ritagliata seguendo la loro sagoma.

Il fitness on demand

Ci si iscrive direttamente dall’app scaricata sul telefonino tramite l’App Store o Google Play. Due minuti. Si seleziona la città in cui ci si trova, il centro fitness a cui si desidera accedere e l’attività che si vuole seguire. Una volta al centro basterà mostrare la prenotazione. Per rendere tutto ancora più smart e flessibile, Fitprime prevede la possibilità di abbonarsi a piani diversi, dal singolo ingresso alla versione unlimited, che permette di allenarsi illimitatamente per 30 giorni potendo cambiare palestra anche nell’arco della stessa giornata. I pigri e gli svogliati non hanno più scuse. L’abbonamento è ormai a portata di clic! Ora chi si sposta porta con sé anche la palestra e chi facilmente cede alla noia della routine di seguire sempre la stessa attività, vincolato dall’abbonamento, con Fitprime ha la possibilità di sperimentare esercizi diversi in centri diversi. D’ora in poi sarà davvero facile tenersi in forma.   di Valentina Cuppone  

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